Facendo seguito a un primo incontro con mons. Ernesto Teodoro Moneta Caglio, con lettera del 6 febbraio 1979 il prof. Luigi Ramella, figlio del m° Giuseppe Ramella, comunicava la propria intenzione di donare alla Biblioteca del Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra le partiture delle musiche edite e inedite composte dal padre, m° Giuseppe Ramella.
Autografi, copie manoscritte ed esemplari a stampa, insieme ad altra documentazione di natura bio-bibliografica e fotografica, avrebbero dovuto essere custodite presso la Biblioteca, catalogate e messe a disposizione degli studiosi.
Entro la fine di marzo di quell'anno il nucleo di partiture musicali fu oggetto di un ordinamento ad opera del prof. Ramella stesso, mentre i rimanenti materiali di carattere prevalentemente biografico e documentario avrebbero ricevuto una organizzazione precisa entro la fine del giugno successivo.
A conclusione di tale iter, il 5 luglio 1979 il prof. Ramella consegnava a mons. Moneta Caglio l'intero archivio, che nel 1985 si sarebbe accresciuto mediante il versamento di nuova documentazione, principalmente riguardante la paternità di alcune opere del maestro bresciano.
Pressoché contestualmente a questo nuovo versamento, nel corso dell’anno accademico 1984-1985, sul materiale acquisito veniva realizzata e discussa la tesi di magistero di F.M. Loi: si trattava della prima indagine sistematica sulla vita e l'opera del m° Ramella.
Adempiendo
alle disposizioni del legatore, l’intero corpus —
complessivamente composto da 28 unità archivistiche (volumi,
buste o raccoglitori), reintegrato del materiale accidentalmente
confluito in altri nuclei librari della Biblioteca PIAMS e completato
da un esemplare della tesi di magistero sopra ricordata — viene
ora messo a disposizione degli studiosi, offrendo in questa sede
l’inventario sommario.
A) Autografi ed edizioni a stampa
(12 unità)
1. Musiche religiose da concerto; Partiture
d’orchestra; Manoscritti autografi
2. Musiche religiose da concerto
3. Pezzi sacri e da concerto
4. Missa a 2 voci pari e organo; Varia: musica sacra
5. Salmo CXVII, canto e piano
6. Introduzione e pastorale (2 organi); 7 Pastorali;
Trascrizioni, ecc.
7. Cinque melodie e Canto della pace
8. Musica religiosa varia; Trascrizioni, riduzioni,
ecc.
9. Meditazione e mottetti vari
10. Messa, mottetti e varia (canti per bambini, ecc.)
11. Pastorali e musiche natalizie
12. Melodie di canto fermo ambrosiano
B) Materiali di esecuzione
(8 unità)
1. Meditazione – Parti d’orchestra e coro,
partutura grande e piccola orchestra
2. Stabat Mater – Partiture
3. Stabat Mater – Parti
archi
4. Stabat Mater – Parti: fiati, ottoni, organo,
timpani
5. Stabat Mater – Parti corali
6. La canzone della Croce – Coro a 4 voci dispari
e orchestra – Canto e pianoforte (olim Fondo musicale,
cass. 117)
7. La canzone della Croce – Coro a 4 voci dispari
e orchestra – Canto e pianoforte, con parti per singole voci
(olim Fondo musicale, cass. 153)
8. Introduzione e Pastorale per organo e orchestra
d’archi (olim Fondo musicale, cass. 121)
C) Raccolta – Riproduzioni xerografiche
(6 unità)
1. Dalle “Melodie sacre” e altri mottetti a
due voci eguali con organo ed armonio
2. Mottetti a 4 voci miste ed organo; Pezzi per cori e
oirchestra
3. Antologia musicale sacra; Mottetti – pastorali
– canzoncine – pezzi per organo
4. Messa a due voci dispari e pari con organo o
armonio; Mottetti a 3 e 4 voci con organo; Mottetti a 3 e 4 voci sole
5. Documentazione e appendice musicale
6. Due Messe e documentazione
D) Documentazione aggiunta
(2 unità)
1. Documentazione, fotografie, ecc.
2. Due Messe. Documentazione
E) Studi
F.M. Loi, Giuseppe Ramella (1873-1940)
(Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra, tesi di Magistero in
canto gregoriano e musica sacra, rel. N. Ghiglione)